FILASTROCCA CORTA E MATTA

di Gianni Rodari

Filastrocca corta corta,
il porto vuole sposare la porta,
la viola studia il violino,
il mulo dice: – Mio figlio è il mulino;
la mela dice: – Mio nonno è il melone;
il matto vuol essere un mattone,
e il più matto della terra
sapete che vuole? Vuol fare la guerra!

(da “Filastrocche lunghe e corte” – Editori Riuniti)

Vi presentiamo una delle nostre esperienze didattiche nell’ambito del laboratorio di creazione musicale. I nostri bambini (5-7 anni) hanno musicato una delle filastrocche di Gianni Rodari “Filastrocca corta e matta”. L’esperienza del suono della parola, che è prosodia del canto liberamente interpretato dai bambini, rappresenta il terreno fertile della creazione musicale. La trasformazione del suono, l’immersione nella modulazione timbrica della vocalità è il gioco stesso che ha attivato una partecipazione attiva del bambino. L’uso della chitarra che dialoga con i suoni campionati, con le voci e col significato delle parole crea un ponte tra il bambino ed il mondo. Contestualizzare e far vivere il messaggio poetico di Rodari nella dimensione  musicale amplifica le sue possibilità espressive ed il suo potere comunicativo.

Gianni Rodari, all’anagrafe Giovanni Rodari (Omegna, 23 ottobre 1920 – Roma, 14 aprile 1980), è stato uno scrittore, pedagogista, giornalista e poeta italiano, specializzato in letteratura per l’infanzia e tradotto in molte lingue. Unico vincitore italiano del prestigioso Premio Hans Christian Andersen nel 1970 fu uno fra i maggiori interpreti del tema “fantastico” nonché, grazie alla Grammatica della fantasia del 1973, sua opera principale, uno fra i principali teorici dell’arte di inventare storie.